a cura dell’ Associazione Culturale ZEROVOLUME a Palazzo di Città.
Baudelaire diceva “I pensieri del viaggio hanno la forma delle nuvole”, mutevoli ed erranti.
Il viaggio è scoperta, piacere ma anche il disorientamento dell’uomo contemporaneo,
viaggiatore alla ricerca di un’identità perduta: pensiamo al viaggio-trappola di Mattia
Pascal (1904) o al viaggio di Leopold Bloom per le vie di Dublino (Ulisse di Joyce del
1922), l’ultimo approdo di un Ulisse naufrago in un mare tutto interiore.
O l’indimenticabile Italo Calvino che scrive di un viaggio fantastico tra sogno e realtà, sulle
orme di Marco Polo, al cospetto dell’imperatore tartaro Kublai Kan, alla scoperta di quei
luoghi, reali ed immaginari, che compongono il grande regno del sovrano provoca
sospensione, mentre attorno prende forma qualcosa di nuovo, perché forse è vero, come
dice il Kan che “ogni città altro non è che la descrizione di una sola, unica città. Quella
perfetta”.
E il viaggio che questa rassegna ci propone è allo stesso modo fisico, attraverso l’incontro
di terre, persone, città e mari alla ricerca di una nuova pace o di nuove risposte; e
interiore, che ci offre il senso dell’incanto unito al non arrendersi di fronte al nonconosciuto o alle difficoltà. Ogni viaggio, ogni luogo rappresenta qualcosa di noi: ricerca,
incontro, sogno, dolore, immaginario, felicità, paura.
L’associazione culturale ZEROVOLUME presenta le opere di 7 artisti che raccontano il
loro viaggio attraverso la ricerca, continua ed incessante, per riuscire a materializzare
un’emozione, un ricordo o un dubbio da condividere.
Andrea BISCOSI – “Il viaggio è nell’incontro”
Christian COSTA – “Il viaggio è introspezione”
EDHERA – “Il viaggio è un selfie?”
Lia FRANZIA – “Il viaggio della memoria”
Fulvio IOAN – “Il viaggio immaginato”
Enrico Roberto MORELLI – “Viaggio nella materia”
Marilisa PARODI – “Il viaggio interiore”
Mercoledì 9 agosto alle ore 21 nell’anfiteatro del Palazzo di Città ARTI_FICIO presenta
“MODA A TEATRO” un frizzante defilet dal carattere teatrale che usando escamotage
teatrali sarà il trait d’union tra il Medioevo e il nostro mondo artistico contemporaneo
L’esposizione sarà visibile, dal 5 al 10 agosto, dalle ore 18 alle 24 e proseguirà sino al 26
agosto.

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